Software-Neuheiten
Sehen Sie hier Aktuelles zu unserer Sensor-Software sowie zu Software-Updates:
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N° 30 Version SPECTRO2-Scope V1.8
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Modifiche dopo l'aggiornamento del software da SPECTRO2-Scope V1.7 a V1.8 Modifica 1: THRESHOLD MODE = 2 TRSH è stata rinominata in 2 TRSH SIG. La valutazione è rimasta la stessa. THRESHOLD MODE = 2 TRSH SIG: In questa modalità, sono disponibili 2 soglie di commutazione. Soglia di commutazione1(2) = REF1(2) – TOLLERANZA 1(2) Soglia di isteresi1(2) = REF1(2) – ISTERESI 1(2) Modifica 2: È stata introdotta THRESHOLD MODE = 2 TRSH CH. THRESHOLD MODE = 2 TRSH CH: Anche in questa modalità, come con 2 TRSH SIG, sono disponibili 2 soglie di commutazione. Soglia di commutazione1(2) = REF1(2) – TOLLERANZA 1(2) Soglia di isteresi1(2) = REF1(2) – ISTERESI 1(2) Modifica 3: È stata introdotta OPERATING MODE = DELTA CH SIG INTEGRATOR. Con DELTA CH SIG INTEGRATOR, la deviazione di CH SIG da un valore di riferimento per CH SIG (REF VAL CH SIG) viene determinata, normalizzata a 4096 e aggiunta a 2048. CH SIG: Risultato del metodo di calcolo impostato in EVALUTION MODE. |
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N° 29 Version SPECTRO3-MSM-SLE-Scope V1.2
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Modifiche dopo l'aggiornamento del software da SPECTRO3-MSM-SLE-Scope V1.1 a V1.2 Modifica 1: SET DP: Se si hanno superfici molto luminose e allo stesso tempo molto scure in un'applicazione e il sensore è impostato in modo tale da non essere saturo per le superfici luminose, si ottiene spesso un segnale molto basso con le superfici scure. Piccole fluttuazioni con un segnale molto basso provocano una variazione notevole nel calcolo dello spazio di colore (C-SPACE). Per ridurre al minimo questo aspetto, il sensore passa automaticamente tra 2 set di PARAMETRI DOUBLE quando POWER MODE = DOUBLE. Il set 2 deve essere impostato in modo da amplificare maggiormente il segnale. Se il segnale è troppo alto (saturazione), commuta automaticamente al set 1. Affinché le coordinate dello spazio di colore siano esatte nel set 2, occorre applicare al segnale un fattore di correzione. I due set di PARAMETRI DOUBLE devono essere impostati in anticipo sul sensore. Dopo aver premuto SET DP (Set Double Parameter) si apre una finestra sul lato destro, che permette di impostare due set. Un set di parametri Double viene definito da POWER, GAIN e INTEGRAL. Modifica 2: Con START CALIBRATION ASSISTANT è possibile avviare un assistente che fornisce una guida nella calibrazione. Ciò è soggetto alle tre condizioni seguenti: 1. Occorre una scheda di riferimento. È la carta RAL 9003-P, RAL 9010-P oppure RAL 9016-P. 2. Occorrono colori RAL diversi dalla serie RAL CLASSIC o RAL DESIGN SYSTEM plus. Questi sono disponibili presso il fornitore del sensore. 3. Occorre un file in cui sono memorizzati i valori L*a*b* per le diverse schede RAL. Anche questo file è disponibile presso il fornitore. |
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N° 28 Version SPECTRO3-MSM-SLA-Scope V1.2
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Modifiche dopo l'aggiornamento del software da SPECTRO3-MSM-SLA-Scope V1.1 a V1.2 Modifica 1: SET DP: Se si hanno superfici molto luminose e allo stesso tempo molto scure in un'applicazione e il sensore è impostato in modo tale da non essere saturo per le superfici luminose, si ottiene spesso un segnale molto basso con le superfici scure. Piccole fluttuazioni con un segnale molto basso provocano una variazione notevole nel calcolo dello spazio di colore (C-SPACE). Per ridurre al minimo questo aspetto, il sensore passa automaticamente tra 2 set di PARAMETRI DOUBLE quando POWER MODE = DOUBLE. Il set 2 deve essere impostato in modo da amplificare maggiormente il segnale. Se il segnale è troppo alto (saturazione), commuta automaticamente al set 1. Affinché le coordinate dello spazio di colore siano esatte nel set 2, occorre applicare al segnale un fattore di correzione. I due set di PARAMETRI DOUBLE devono essere impostati in anticipo sul sensore. Dopo aver premuto SET DP (Set Double Parameter) si apre una finestra sul lato destro, che permette di impostare due set. Un set di parametri Double viene definito da POWER, GAIN e INTEGRAL. Modifica 2: Con START CALIBRATION ASSISTANT è possibile avviare un assistente che fornisce una guida nella calibrazione. Ciò è soggetto alle tre condizioni seguenti: 1. Occorre una scheda di riferimento. È la carta RAL 9003-P, RAL 9010-P oppure RAL 9016-P. 2. Occorrono colori RAL diversi dalla serie RAL CLASSIC o RAL DESIGN SYSTEM plus. Questi sono disponibili presso il fornitore del sensore. 3. Occorre un file in cui sono memorizzati i valori L*a*b* per le diverse schede RAL. Anche questo file è disponibile presso il fornitore. |
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N° 27 Version SPECTRO3-MSM-DIG-Scope V1.5 (V1.5.1)
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Modifiche dopo l'aggiornamento del software da SPECTRO3-MSM-DIG-Scope V1.4 a V1.5 Modifica 1: SET DP: Se si hanno superfici molto luminose e allo stesso tempo molto scure in un'applicazione e il sensore è impostato in modo tale da non essere saturo per le superfici luminose, si ottiene spesso un segnale molto basso con le superfici scure. Piccole fluttuazioni con un segnale molto basso provocano una variazione notevole nel calcolo dello spazio di colore (C-SPACE). Per ridurre al minimo questo aspetto, il sensore passa automaticamente tra 2 set di PARAMETRI DOUBLE quando POWER MODE = DOUBLE. Il set 2 deve essere impostato in modo da amplificare maggiormente il segnale. Se il segnale è troppo alto (saturazione), commuta automaticamente al set 1. Affinché le coordinate dello spazio di colore siano esatte nel set 2, occorre applicare al segnale un fattore di correzione. I due set di PARAMETRI DOUBLE devono essere impostati in anticipo sul sensore. Dopo aver premuto SET DP (Set Double Parameter) si apre una finestra sul lato destro, che permette di impostare due set. Un set di parametri Double viene definito da POWER, GAIN e INTEGRAL. Modifica 2: Con START CALIBRATION ASSISTANT è possibile avviare un assistente che fornisce una guida nella calibrazione. Ciò è soggetto alle tre condizioni seguenti: 1. Occorre una scheda di riferimento. È la carta RAL 9003-P, RAL 9010-P oppure RAL 9016-P. 2. Occorrono colori RAL diversi dalla serie RAL CLASSIC o RAL DESIGN SYSTEM plus. Questi sono disponibili presso il fornitore del sensore. 3. Occorre un file in cui sono memorizzati i valori L*a*b* per le diverse schede RAL. Anche questo file è disponibile presso il fornitore. |
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N° 26 Version SPECTRO3-MSM-ANA-Scope V3.3 (V3.3.1)
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Modifiche dopo l'aggiornamento del software da SPECTRO3-MSM-ANA-Scope V3.2 a V3.3 Modifica 1: SET DP: Se si hanno superfici molto luminose e allo stesso tempo molto scure in un'applicazione e il sensore è impostato in modo tale da non essere saturo per le superfici luminose, si ottiene spesso un segnale molto basso con le superfici scure. Piccole fluttuazioni con un segnale molto basso provocano una variazione notevole nel calcolo dello spazio di colore (C-SPACE). Per ridurre al minimo questo aspetto, il sensore passa automaticamente tra 2 set di PARAMETRI DOUBLE quando POWER MODE = DOUBLE. Il set 2 deve essere impostato in modo da amplificare maggiormente il segnale. Se il segnale è troppo alto (saturazione), commuta automaticamente al set 1. Affinché le coordinate dello spazio di colore siano esatte nel set 2, occorre applicare al segnale un fattore di correzione. I due set di PARAMETRI DOUBLE devono essere impostati in anticipo sul sensore. Dopo aver premuto SET DP (Set Double Parameter) si apre una finestra sul lato destro, che permette di impostare due set. Un set di parametri Double viene definito da POWER, GAIN e INTEGRAL. Modifica 2: Con START CALIBRATION ASSISTANT è possibile avviare un assistente che fornisce una guida nella calibrazione. Ciò è soggetto alle tre condizioni seguenti: 1. Occorre una scheda di riferimento. È la carta RAL 9003-P, RAL 9010-P oppure RAL 9016-P. 2. Occorrono colori RAL diversi dalla serie RAL CLASSIC o RAL DESIGN SYSTEM plus. Questi sono disponibili presso il fornitore del sensore. 3. Occorre un file in cui sono memorizzati i valori L*a*b* per le diverse schede RAL. Anche questo file è disponibile presso il fornitore. |
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N° 25 Version SPECTRO3-MSM-DIG-Scope V1.5 (V1.5.0)
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Modifiche dopo l'aggiornamento del software da SPECTRO3-MSM-DIG-Scope V1.4 a V1.5 Esiste solo un'estensione in modalità DOUBLE: Se si hanno superfici molto luminose e allo stesso tempo molto scure in un'applicazione e il sensore è impostato in modo tale da non essere saturo per le superfici luminose, si ottiene spesso un segnale molto basso con le superfici scure. Piccole fluttuazioni con un segnale molto basso provocano una variazione notevole nel calcolo dello spazio di colore (C-SPACE). Per ridurre al minimo questo aspetto, il sensore passa automaticamente tra 2 set di PARAMETRI DOUBLE quando POWER MODE = DOUBLE. Il set 2 deve essere impostato in modo da amplificare maggiormente il segnale. Se il segnale è troppo alto (saturazione), commuta automaticamente al set 1. Affinché le coordinate dello spazio di colore siano esatte nel set 2, occorre applicare al segnale un fattore di correzione. I due set di PARAMETRI DOUBLE devono essere impostati in anticipo sul sensore. Dopo aver premuto SET DP (Set Double Parameter) si apre una finestra sul lato destro, che permette di impostare due set. Un set di parametri Double viene definito da POWER, GAIN e INTEGRAL. |
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N° 24 Version SPECTRO3-MSM-ANA-Scope V3.3 (V3.3.0)
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Modifiche dopo l'aggiornamento del software da SPECTRO3-MSM-ANA-Scope V3.2 a V3.3 Esiste solo un'estensione in modalità DOUBLE: Se si hanno superfici molto luminose e allo stesso tempo molto scure in un'applicazione e il sensore è impostato in modo tale da non essere saturo per le superfici luminose, si ottiene spesso un segnale molto basso con le superfici scure. Piccole fluttuazioni con un segnale molto basso provocano una variazione notevole nel calcolo dello spazio di colore (C-SPACE). Per ridurre al minimo questo aspetto, il sensore passa automaticamente tra 2 set di PARAMETRI DOUBLE quando POWER MODE = DOUBLE. Il set 2 deve essere impostato in modo da amplificare maggiormente il segnale. Se il segnale è troppo alto (saturazione), commuta automaticamente al set 1. Affinché le coordinate dello spazio di colore siano esatte nel set 2, occorre applicare al segnale un fattore di correzione. I due set di PARAMETRI DOUBLE devono essere impostati in anticipo sul sensore. Dopo aver premuto SET DP (Set Double Parameter) si apre una finestra sul lato destro, che permette di impostare due set. Un set di parametri Double viene definito da POWER, GAIN e INTEGRAL. |
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N° 23 Version SPECTRO2-Scope V1.7
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Modifiche dopo l’aggiornamento del software da SPECTRO2-Scope V1.6 a V1.7 1) Il nuovo LED SAT aggiunto indica se uno dei canali CH0 o CH1 è in saturazione. In tal caso s’illumina di rosso. Questo è molto utile quando si lavora in LED MODE = AC, per esempio. 2) Nella scheda CONVERSION, la colonna COMMENT è stata aggiunta alla CONVERSION TABLE. Nella colonna COMMENT potete inserire un commento personalizzato per ogni riga. 3) Con i sensori della serie SPECTRO-2 è ora possibile eseguire la calibrazione dei canali. La compensazione può avvenire su una superficie qualsiasi. L’allineamento dei canali ha senso se si hanno più sensori e si desidera istruirli immediatamente. |
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N° 22 Version SPECTRO1-Scope V3.1
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Modifiche dopo l’aggiornamento del software da SPECTRO1-Scope V3.0 a V3.1 1) È stata aggiunta la MODALITÀ OPERATIVA = DELTA CH0 INTEGRATOR. 2) Per una migliore comprensione, è stato introdotto il Display SIG. 3) Nella scheda SCOPE, viene ora trasmesso in aggiunta a CH0 il valore del segnale SIG. |
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N° 21 Version V2.0.0
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SPECTRO3-ANA-Scope V2.0 (2017.06.13) |
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N° 20 Version V1.2.0
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SPECTRO3-MSM-DIG-Scope V1.2 (2017.06.06) |
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N° 19 Version V3.0.0
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SPECTRO3-MSM-ANA-Scope V3.0 (2017.06.06) |
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N° 18 Version V2.9.0
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SPECTRO3-MSM-ANA-Scope V2.9 (2017.06.06) |
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N° 17 Version V2.2.1 |
STRUCT-Scope V2.2 (2017.05.04) |
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N° 16 Version V1.1.2
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SensorFinder V1.1 (2017.04.13) |
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N° 15 Version V1.0.0
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SPECTRO1-SC-Scope V1.0 (2017.03.30) |
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N° 14 Version V1.1.3
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SPECTRO3-SLE-Scope V1.1 (2017.02.08) |
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N° 13 Version V1.3.3
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SPECTRO3-SL-Scope V1.3 (2017.02.08) |
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N° 12 Version V1.4.4
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SPECTRO3-ANA-Scope V1.4 (2017.02.08) |
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N° 11 Version V1.1.1
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SPECTRO3-MSM-DIG-Scope V1.1 (2017.02.08) |
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N° 10 Version V2.8.1
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SPECTRO3-MSM-ANA-Scope V2.8 (2017.02.08) |
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N° 9 Version V4.4.5
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SPECTRO3-Scope V4.4 (2017.02.08) |
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N° 8 Version V1.4.1
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SPECTRO2-Scope V1.4 (2017.02.08) |
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N° 7 Version V2.8.1
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SPECTRO1-Scope V2.8 (2017.02.08) |
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N° 6 Version V2.1.1 |
STRUCT-Scope V2.1 (2016.12.02) |
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N° 5 Version V4.0.5 |
L-LAS-TB-Scope V4.0 (2016.11.28) |
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N° 4 Version V2.7.1
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SPECTRO1-Scope V2.7 (2016.10.24) |
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N° 3 Version V1.3.0
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SPECTRO2-Scope V1.3 (2016.10.19) |
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N° 2 Version V1.0.0 |
Digital Output Control V1.0 (2016.10.19) |
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N° 1 Version V2.0.5
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STRUCT-Scope V2.0 (2016.07.15) The structure detection software STRUCT-Scope software is now also available for the L-LAS-RL-CL series. The software automatically detects whether a COAST, GLAST or L-LAS-RL-CL sensor is connected. A new evaluation mode VIDEOLENGTH / 256 has been inserted. In this case, the length of the video signal is viewed and used as a further parameter for evaluation. |
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